The Flood
memorie dalla pioggia
l'ultima striscia è per i ricordi che si dissolvono bagnandosi
Queste immagini emergono dal mio archivio fotografico e risalgono al periodo 2012-2014.
Quando lavoravo in analogico, soprattutto con il film 35mm, era piuttosto normale ritrovarmi con diversi centimetri di pellicola non esposti al termine di una sessione e, per non sprecarli, prima di riavvolgere e sviluppare il rullino scattavo rivolgendomi verso l’intimità del mio quotidiano. Succedeva quindi che, una volta sviluppate, tagliate e conservate le pellicole nei fogli di archiviazione, l’ultima striscia fosse spesso quella in cui si raccoglievano le “foto ricordo”.
Durante il mese di Luglio del 2020, mentre mi trovavo a Catania, la mia casa di Milano si è allagata e uno dei raccoglitori contenente l’archivio fotografico, che si trovava a pochi centimetri dal pavimento, venne raggiunto dall’acqua che ne inzuppò la base.
Al mio ritorno, qualche mese dopo, il pavimento era ormai asciutto, ma l’umidità e la muffa avevano colpito gli strati inferiori dei fogli di archiviazione, quelli in cui erano conservate, appunto, le ultime strisce di ogni pellicola.
Per un primo tempo mi rifiutai di valutare l’entità del danno, ero troppo arrabbiato, ma quando infine presi in mano il raccoglitore, sfogliandone le pagine tutte appiccicate, mi accorsi che il processo di decadimento che aveva subito l’emulsione fotografica, sciogliendosi e fondendosi con gli strati di carta dei fogli contenitori, mostrava qualcosa di più di un semplice danneggiamento. Pensai che l’intervento naturale, involontario e imprevisto, che aveva modificato la struttura fisica di quei negativi, avesse qualcosa di analogo a quello che accade ai ricordi con il passare del tempo: le immagini vivide del presente sfumano, lasciando spazio a figure dai tratti e dai contorni confusi e talvolta anche solo a colori o forme irriconoscibili.
Visto in questa diversa luce, ciò che a prima vista mi era sembrato un guaio irreparabile, ha invece rivelato un aspetto profondo e significante e mi ha permesso di scoprirmi ottimista, una volta tanto.